venerdì 17 giugno 2022

Cloe e il perbenismo che uccide

Da quando ho letto la notizia della professoressa che si è uccisa perché sopraffatta dalla cattiveria che ha trovato intorno a sé, non riesco a smettere di pensarci. Mi chiedo tante cose...

Ci sono persone che commettono gesti immondi ogni giorno, con consapevolezza, sapendo di fare il male, ma che possono vivere una vita normalissima, anzi, spesso sono rispettati perché indossano giacca e cravatta... (Ricordo che gli italiani sono ai primi posti nel "turismo sessuale", che poi sarebbe corretto chiamare col suo nome: violenza sui bambini)

E questa donna è stata allontanata dall'insegnamento solo perché...? Ecco, perché??? Insegnava forse ai ragazzi "come si diventa trans"? Come se si potesse decidere liberamente se sentirsi donna in un corpo di uomo o viceversa... Andava a scuola in costume? Indossava orecchie da coniglietta? 

Leggo la testimonianza di una sua alunna (il link qui sotto) e ne esce un ritratto che corrisponde pienamente alle parole che lei ha lasciato scritte come testamento: una donna dolce, gentile, colta, molto sola, che sente su di sé tutto il disprezzo della "brava gente" e non riesce a reggere questo peso. Dice di essere brutta e invece io vedo un volto con un sorriso dolcissimo...

Perché alcune persone non riescono ad accettare che una persona possa non sentirsi a suo agio dentro il corpo che la natura gli ha dato? Perché alcune persone non riescono ad accettare che ci sia qualcuno che, invece, si sente del tutto uomo o donna, ma si innamora di qualcuno del suo stesso sesso?

Lo consideri una "malattia"? Ok, quindi a maggior ragione non offendi, non deridi, non bullizzi, perché se una persona è malata ha bisogno di conforto, semmai.
Ma queste persone non sono "malate". Sono solo persone che si sentono in un modo diverso da quello in cui si sente la maggior parte della gente. E quindi? 
Che problema c'è? Ma davvero, io vi chiedo: che noia vi dà una persona trans? Una persona lesbica? Una persona gay? Non viene a disturbare voi, non va in giro a cercare i vostri figli... Fa esattamente la vita che fanno tutti gli altri... 
Giuro che mi scoppia la testa, a cercare di capire i motivi per cui ci sia così tanto odio... 

Questa professoressa ha forse cercato di adescare i ragazzi? Ha forse usato il turpiloquio a scuola? Non sapeva insegnare? Ha fatto "lezione di sesso"?

Ho avuto, "ai miei tempi", due insegnanti che mettevano le mani addosso alle ragazze, guardavano sotto le gonne, facevano commenti espliciti... Secondo voi sono stati buttati fuori? Ovviamente no, la colpa era delle ragazze che andavano a scuola con la gonna... Peccato che sia stata molestata anche io, sempre in pantaloni, tutto fuorché formosa, "provocante", bella... 

Sono affranta, vorrei gridare di rabbia, ma sono troppo stanca per farlo.

Mi chiedo quante di queste persone che hanno ridacchiato dietro Cloe, cercando di fotografarla di nascosto, che ne hanno chiesto la rimozione, che hanno sparlato di lei, vadano in chiesa la domenica...

Perché io ci vado, e il Gesù che incontro sono sicura che l'avrebbe abbracciata, l'avrebbe difesa, le avrebbe detto che il Padre suo e nostro l'ha voluta proprio così, che la ama così, che ogni cosa che Lui crea è "cosa buona".

https://www.fanpage.it/attualita/il-suicidio-di-cloe-la-mia-prof-derisa-dai-genitori-ai-colloqui-cera-chi-scattava-foto-di-nascosto/