mercoledì 12 maggio 2021

Gaza, 2021

 «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?

Mi circondano tori numerosi,

mi assediano tori di Basan.

Spalancano contro di me la loro bocca

come leone che sbrana e ruggisce.

Come acqua sono versato,

sono slogate tutte le mie ossa.

Il mio cuore è come cera,

si fonde in mezzo alle mie viscere.

Ma tu, Signore, non stare lontano,

mia forza, accorri in mio aiuto.

Scampami dalla spada,

dalle unghie del cane la mia vita.

Salvami dalla bocca del leone

e dalle corna dei bufali.» (Sal 22,2. 13-15. 20-22)


Gaza, 11 maggio 2021



≠≠≠≠≠≠≠≠≠≠

Non riuscirò mai a capire perché un popolo che ha sofferto così tanto, anziché essere solidale con le sofferenze altrui, si sia trasformato da vittima a carnefice, quasi a cercare una sorta di vendetta, di rivalsa verso un altro popolo, anziché cercare di creare una società in cui non ci siano esclusi, marchiati, ghettizzati, oppressi, come loro sono stati un tempo. 

E nemmeno capisco come sia possibile che in tutto il mondo nessuna voce dai potenti di turno si levi per denunciare tutto questo. Sembra che il fatto che il popolo ebreo abbia sofferto li esima dall'essere accusati, quasi che fossero diventati intoccabili perché accusarli sarebbe farli soffrire ancora... 

P. S.: Moltissimi ebrei sono contro questa politica. Ma non sono abbastanza numerosi e potenti da cambiare le cose, da soli.

Nessun commento:

Posta un commento