mercoledì 2 dicembre 2020

Razza Italica?

Vorrei tanto che le persone che parlano di "cultura italiana", di "radici" ecc... mi spiegassero a cosa si riferiscono. Cioè a quanto indietro risalgono per parlare di Italia, tradizioni, radici...

La nostra penisola, proprio per la sua posizione, è sempre stata, fin dalla prima colonizzazione da parte dell'uomo di Neanderthal, punto di passaggio, di collegamento fra le varie regioni del mediterraneo. Per cui dal nord Europa passavano verso l'Africa e viceversa e dal medio oriente arrivavano qui e viceversa. Durante l'età del bronzo sono arrivati i primi popoli di origine indoeuropea, anche se c'erano già altre popolazioni, prima (aiuto, l'invasione!! Tornatevene a casa vostra!). Da qui alla fine del secondo millennio prima di Cristo ci sono state almeno altre quattro ondate migratorie in Italia, ognuna di esse ha portato un contributo alla civiltà e allo sviluppo. 

http://spazioinwind.libero.it/popoli_antichi/Indice/Italici1.jpg

Sono arrivati Celti, Liguri, Abitanti dell'Asia minore, Greci, Fenici, Vandali, Longobardi, Bizantini, Arabi...

E prima di tutto questo l'Italia era abitata tante popolazioni diverse: Etruschi in Toscana; Umbri in Umbria; Latini, Sabini, Falisci, Volsci ed Equi nel Lazio; Piceni nelle Marche ed in Abruzzo Settentrionale; Sanniti nell'Abruzzo Meridionale, Molise e Campania; Apuli, Messapi e Iapigi in Puglia; Lucani e Bruttii nell'estremo Sud; Siculi, Elimi e Sicani (non indoeuropei, probabilmente autoctoni) in Sicilia. 

La Sardegna era abitata, fin dal II millennio a.C., dai nuragici.


Orbene, visto e certificato che non esiste una "razza italica", ma che siamo il risultato di un miscuglio di tante popolazioni che, nel corso dei secoli, si sono unite, combattute, ancora unite e mescolate fra loro, come possiamo parlare di "radici italiane"?

La nostra ricchezza nasce proprio dal fatto di essere un popolo ricco di storia, di tanta storia fatta di un insieme di culture, religioni, tradizioni diverse che hanno dato vita ad uno dei paesi più ricchi di arte e storia che ci sia nel mondo.

E noi adesso vogliamo buttare a mare (letteralmente) tutta questa ricchezza.

E vogliamo parlare delle radici cristiane?

Se noi ci riteniamo discendenti diretti dei romani (ma abbiamo appena visto che anch'essi sono il risultato di un'unione fra più popoli), allora le nostre "radici" sono pagane, perché i romani onoravano divinità prese pari pari da quelle greche.

Nessun commento:

Posta un commento